Molte aziende decidono di mettere online il proprio sito internet per ottenere nuova visibilità e nuove opportunità di business, ma questo equivale molto spesso a generare zero traffico.
È utile solo a fare branding per l’azienda senza tradursi in termini di business, o meglio, è utile solo per le persone che conoscono già la realtà lavorativa.
Si parte dal presupposto che il sito internet come strumento di acquisizione di nuova clientela non basta.
Per iniziare con l’ottimizzazione del proprio sito, è importante capire come avviene il processo di generazione dei lead.
Come fare lead generation
La lead generation comprende azioni di marketing che hanno l’obiettivo di generare e acquisire una lista di potenziali contatti interessanti e interessati ai prodotti o servizi offerti da un’azienda.
Fare lead generation è una strategia di marketing molto affascinante e proficua, utile a far crescere il fatturato di un’azienda nel medio e lungo periodo.
Detto ciò è importante strutturare un percorso ragionato, fatto di tecniche differenti.
Tuttavia, non esiste una tecnica di LG che funziona al 100% per tutti i business, ma le pratiche sono davvero molteplici e personalizzabili.
Per iniziare è necessario avere una strategia ben pianificata in quanto il processo decisionale all’acquisto da parte dei clienti è totalmente cambiato.
Strumenti come siti web, social network, e-mail marketing e non solo, hanno totalmente stravolto le modalità con cui fare lead generation.
Nel mondo digitale uno degli strumenti da non trascurare per catturare nuovi possibili clienti è il sito internet!
Come fare ad ottimizzare il proprio sito web riuscendo a convertire un visitatore in lead?
È fondamentale, come abbiamo detto, avere ben chiare tutte le fasi della propria strategia di business, per capire innanzitutto da dove partire ed avere ben chiaro il traguardo finale.
Dopodiché si può procedere in questo modo:
- Analizzare periodicamente gli analytics del proprio sito web per tenere sotto controllo i risultati in termini di visite, bounce rate, le sessioni di pagina, i canali di traffico e altro.
- Lavorare sulla propria visibilità puntando sulle principali tecniche di SEO e aumentare la propria rintracciabilità nei motori di ricerca.
- Migliorare ciascuna fase di:
– CTA: soddisfare precisi requisiti grafici di visibilità, chiarezza e immediato utilizzo da parte degli utenti.
– Landing Page: devono avere una grafica e una UX che invogli l’utente a rimanere sul sito e a compilare il form dei contatti.
– Thank You Page: è il ringraziamento dell’azienda all’utente e per questo non deve essere trascurato.
Un sito internet ben strutturato e organizzato si fa trovare da chi cerca sui motori di ricerca, soddisfa tutte le curiosità dell’utente e lo invogli a cliccare sulla CTA per avere maggiori informazioni riguardo i prodotti e servizi o per contattarvi direttamente.
Altri strumenti di conversione all’interno del sito
- Newsletter: l’iscrizione alla newsletter è un sistema di lead generation che ancora oggi funziona, a patto che i contenuti siano di qualità e interessanti da inviare agli iscritti, altrimenti si rischia di ottenere più disiscrizioni che iscrizioni!
- Form di contatto: è uno dei primi punti di conversione di un sito web che non deve mancare e soprattutto il tempo di permanenza sulle pagine web da parte degli utenti è sempre più ridotto, per cui la pagina dedicata deve essere facilmente visibile.
- Live Chat: è uno strumento utile all’azienda che punta alla rapidità e all’efficienza, cercando di facilitare il potenziale cliente che non dovrà effettuare alcuna estenuante ricerca all’interno del sito. Consente all’azienda di coinvolgere immediatamente i visitatori nella conversazione.
- Blog: la sezione del blog è fondamentale all’interno del sito web perché ogni qualvolta che si produce un post blog si aumentano le possibilità di essere trovati su Google o su altri motori di ricerca. Questo perché il blog post offre l’opportunità di posizionare il sito attraverso più keywords e aumentare traffico in entrata.
Esistono altri strumenti di ottimizzazione come anche i Pop Up ad esempio, solo quelli utili al proprio target chiaramente, e altre best practice ma sfruttarle tutte nel modo giusto e con la giusta strategia non è semplice come potrebbe apparire.
L’elemento più importante nella lead generation è fornire spunti di valore per i visitatori del proprio sito internet. Il valore è l’elemento fondante per qualsiasi tipologia di business. È ciò che fa guadagnare all’azienda la fiducia dei potenziali clienti e poter dimostrare le proprie competenze.
Naturalmente poi c’è la questione di che cosa fare dei lead accumulati nel database. Non è infatti pensabile gestire i contatti con ciascuno di loro – cioè fare lead nurturing – manualmente. Si tratta di un’attività che richiederebbe una sproporzione di tempo ed energie. Né si può mandare la stessa mail copia-incolla a tutti.
La risposta a questi problemi è un software Sales & Marketing Automation, che grazie ai suoi automatismi riesce a profilare gli utenti e guidarli con comunicazioni personalizzate all’acquisto.
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